Consenso Informato Estrazione Dente Del Giudizio
DICHIARAZIONE DI RICEVUTA INFORMAZIONE E CONSENSO ALL'INTERVENTO CHIRURGICO DI AVULSIONE DI TERZI MOLARI INCLUSi
L’ avulsione dei denti del giudizio inclusi, sia superiori che inferiori, si rende necessaria quando la loro presenza determina una sintomatologia soggettiva od oggettiva e, più precisamente, in caso di carie, danno parodontale ai secondi molari, ascessi recidivanti, sintomatologia dolorosa, aree di rarefazione evidenziabili nella radiografia panoramica od endorale, necessità di protesizzare gli elementi contigui, impedimento alla normale eruzione degli elementi contigui, preparazione ad interventi chirurgici maxillo-facciali che prevedano osteotomie dei mascellari.
In caso di previsione di terapie ortodontiche, l’opportunità dell’avulsione va valutata singolarmente. Per quanto riguarda il rapporto tra eruzione degli ottavi ed affollamento dentario, non esistono opinioni universalmente accettate circa la reale correlazione dei due fattori, sia dopo terapie ortodontiche che in assenza di queste ultime. I rischi generici connessi all’intervento chirurgico sono quelli relativi all’uso di anestetico, sanguinamento
intra o post-operatorio, edema e/o dolore post-operatorio, ecchimosi, ematomi, sovrainfezione con riapertura delle ferite chirurgiche. I rischi specifici sono rappresentati, per quanto riguarda l’estrazione degli ottavi inferiori, da alterazioni transitorie o permanenti della sensibilità del nervo alveolare inferiore (metà del labbro inferiore) o del nervo linguale (metà lingua), con percentuali stimabili in base alla letteratura intorno al 1-2 %. Per quanto riguarda l’estrazione degli ottavi superiori, il rischio specifico è rappresentato da comunicazioni oro-sinusali, con percentuali di rischio intorno al 1-2 %; in questo caso si può ovviare alla complicanza con provvedimenti chirurgici immediati o a distanza.